Gilda Guidotti un’artista siciliana che, nel suo percorso artistico, ha incrociato due navi da crociera tra le più amate, Costa Atlantica e Mediterranea.
Oggi vi voglio presentare un’artista siciliana che, in un momento fortunato del suo percorso, ha incrociato la sua arte col richiamo di una sirena, diventano infatti protagonisti il mare ed due navi da crociera.
Nel 500 le navi venivano ornate da polene di gran pregio artistico, solitamente figure femminili, alle quali sono poi seguite sontuose decorazioni barocche degne più di una reggia che di una nave, al giorno d’oggi le opere d’arte a bordo continuano ad avere una grandissima importanza, anche se sotto un’altra forma ed è per questo che il cammino di Gilda ha incontrato il mare.
Gilda Gubiotti è stata allieva di Michele Dixit Domino e di Albano Rossi, ha iniziato ad esprimere la sua arte da giovanissima, ma per alcuni anni si è dedicata all’artigianato artistico e al disegno di gioielli e tessuti per l’arredamento. Ha anche disegnato costumi per il teatro.
Nel 1978 trovandosi a Milano, per un breve periodo, frequenta gli studi di Umberto Lilloni, maestro del chiarismo italiano, il clima espressivo anti volume che fece volare la forma e Michele Cascella, il famoso paesaggista crepuscolare italiano .
Affascinata dal loro mondo lirico di rappresentare la natura, tornata nella sua terra, inizia a dipingere boschi, giardini e paesaggi siciliani, ora lussureggianti, ora brulli ed assolati, immergendosi nella natura e contemplandone la bellezza.
Parte di queste opere vennero pubblicate sulla rivista Arte Mondadori, a volte le storie si intrecciano e in quell’anno, era in allestimento la nave da crociera Costa Atlantica, una classe di navi che avrebbe fatto “innamorare” molti passeggeri, soprattutto l’Atlantica e che avrebbe portato l’italianità nel mondo. Costa Crociere contattò Gilda per acquistare le sue opere, che rappresentavano luoghi mediterranei e bellissimi e che avrebbero trovato la giusta collocazione proprio sulla loro nave.
I suoi interni seppur fantasiosi, come nello stile dell’architetto Farcus, erano dedicati al cinema o alle nostre città d’arte . Decorata con marmo di Carrara e preziosissimi lampadari in vetro di Murano, conta tra i suoi saloni la ricostruzione fedele del bellissimo settecentesco Caffe’ Florian di Venezia. Il battesimo di Costa Atlantica si è tenuto il 16 luglio 2000 in Piazza San Marco a Venezia. Non potevano scegliere una madrina migliore, per rappresentare l’italianità, è stata infatti Claudia Cardinale a far infrangere la bottiglia sul suo scafo.
Gilda era tra gli invitati a questo evento, per rappresentare i suoi quadri durante la Conferenza Stampa e ci regala questa foto.
Vediamo se qualcuno di voi si ricorda questi quadri, o si è fatto fotografare accanto a queste opere come la sua autrice.
Ve le propongo in queste immagini.
Lo sapevate che Costa Atlantica, per la sua bellezza, fu scelta dal regista francese Eric Lavaine per girare le scene del suo film Benvenuti a bordo, distribuito nelle sale italiane nel 2012? La pellicola è stata girata mentre la nave effettuava regolare servizio, impegnata in crociere nel centro e Nord America.
Ritorniamo a Gilda, le sue opere collocate sulla nave Costa, furono molto apprezzate e le vennero commissionate altre tavole da collocare a bordo della nuova nave, Costa Mediterranea, la gemella di Costa Atlantica, che partì da Genova per il suo viaggio inaugurale il 16 giugno 2003.
I suoi saloni e locali pubblici riprendono l’architettura dei palazzi nobiliari italiani del settecento e ottocento e sono stati decorati per rispecchiare il motto della nave che è “Mai visto niente di simile„. I saloni comuni sono decorati con maschere di carnevale o sculture, il teatro, è stato realizzato a tema egizio, il caffè in stile barocco con influenze orientali è il punto di ritrovo preferito dai passeggeri. Anche questa nave naviga tutt’ora nella flotta Costa e resta una delle più amate.
Queste di seguito sono le opere che Gilda ha realizzato, dove spesso il mare e la macchia mediterranea sono protagonisti, come la sua Sicilia e le isole Eolie.
Recentemente la sua ricerca è orientata verso la rappresentazione del pianeta Terra, ora visto dallo spazio, ora visto dall’aereo, o semplicemente dall’alto. Nel corso della sua attività artistica le recensioni sulla sua pittura sono state pubblicate su diverse testate giornalistiche. Dal 1999 ad oggi ha partecipato ad una serie di mostre e importanti rassegne internazionali tra cui: l’Expo Arte di New York nel 2000, il Salone Internazionale di Parigi presso la Piramide del Louvre nel 2003, il II Salone Internazionale di Parigi presso Casa Sicilia nel 2004 e sempre nello stesso anno il Salone Internazionale Cantieri Culturali di Palermo, I Salone Internazionale Galleria Civica di Enna. Le sue opere si trovano in importanti collezioni pubbliche quali: la Facoltà di Ingegneria di Palermo, la Sede dell’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana, la Provincia Regionale di Palermo, le navi da crociera Costa Atlantica e Costa Mediterranea, il Complesso Monumentale Guglielmo II di Monreale (PA), la Fondazione G. Mazzullo di Taormina (ME), il Museo Fondazione Il Parco dell’Arte di S.Giovanni la Punta (CT) ed in moltissime collezioni private.
Termino il mio articolo, ricordandovi di non passare mai oltre di fronte ad un’opera d’arte, in crociera c’è tempo per tutto anche per coltivare la nostra cultura. Spesso le navi sono come musei, ricchissimi di opere straordinarie e di grande valore.