Liveboat, insieme ad ItinERA, per la promozione di itinerari per crocieristi.
Dopo la nostra partecipazione all’educational in Toscana, 15 al 18 Maggio 2019 Liveboat ha avuto il piacere e l’onore di partecipare all’evento conclusivo del progetto ItinERA che si è svolto a Cagliari in Sardegna.
ItinERA ovvero, Itinerari Ecoturistici in Rete è un programma di cooperazione internazionale attivato nell’ambito del fondo Interreg Marittimo tra Italia e Francia, che mira a creare un’offerta di escursioni esperienziali a favore del crocierismo.
Il progetto coinvolge i porti di Cagliari, Livorno, Genova per quanto riguarda l’Italia, e la regione francese del VAR e la Corsica, coinvolgendo come attori principali le rispettive Camere di Commercio locali.
Durante la quattro giorni di Cagliari, sono stati esposti i risultati dell’importante progetto, uno dei primi nel suo genere, che ha avuto la capacità di creare una sinergia positiva e proficua tra i vari territori, creando un’offerta capace di mettere al primo posto l’esperienzialità, per attrarre il crocierista ad un ritorno futuro.
Tutte le scelte attuate nella fase di sviluppo progettuale, sono state confermate da dati statistici raccolti presso i crocieristi e poi avallate da un comitato scientifico, il quale ha tra l’altro delineato l’identikit del crocierista di riferimento, ovvero il cliente delle crociere di lusso, che effettuano scali in territori non toccati dal turismo di massa.
Si è lavorato su aspetti tecnici come la durata delle escursioni e gli orari in cui proporle al fine di offrire al turista una migliore esperienza di viaggio e soprattutto qualche novità, puntando anche sull’enogastronomia tipica dei magnifici territori partecipanti.
I risultati del progetto hanno consentito di elaborare delle Linee Guida da utilizzarsi in futuro per costruire progetti di valorizzazione del territorio, mantenendo una linearità con quanto sviluppato sino ad oggi. Partendo dalle linee guida sono stati sviluppati per ogni regione dei macro itinerari eco-turistici, utilizzati in particolare nell’ambito del progetto come banco di prova grazie a vari educational tour organizzati nei mesi passati.
Non da meno ItinERA prevede una formazione specifica per i tour operator e operatori del settore, al fine di apprendere in modalità e-leraning le linee guida del progetto.
L’evento è poi proseguito con un intenso educational tour nel territorio Cagliaritano organizzato dalla Camera di Commercio di Cagliari, con lo scopo di far vivere ai partecipanti, una parte dei siti culturali inseriti nelle proposte di itinerario per crocieristi.
Dopo un tour panoramico di Cagliari ci siamo diretti verso il sito delle “Saline Conti Vecchi”(Assemini) (Sito Saline Conti Vecchi) attualmente gestito dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) ovvero la seconda salina più grande d’Europa.
Un territorio di quasi 2700 ettari dove sin dagli anni ’20 si “coltivava” l’oro bianco.
Grazie alla guida del FAI è possibile fare un tour guidato a bordo di un trenino alla scoperta delle varie aree della salina durante il quale è possibile avvistare la fauna e la flora caratteristica di un ambiente tanto affascinante quanto inospitale.
Immancabile ovviamente una foto ai fenicotteri rosa, che attireranno sicuramente la curiosità di bambini ed adulti.
A seguire abbiamo assistito ad un concerto dei “Palmas des soles” una vera e autentica esposizione di folkrorismo autoctono https://www.liveboat.it/forum/11326-itinera-educational-tour-cagliari-2.html
https://www.instagram.com/stories/highlights/18025315504169822/
Il giorno successivo il tour è continuato alla volta del sito geominerario “Miniera di Montevecchio” a Montevecchio (link) attivo sino agli anni 90 ove erano impiegate quasi 4000 persone. Una vera e propria industria-città.
La guida ci ha scortato prima nella visita all’ex palazzo della direzione, nelle officine e fonderie annesse al sito, e poi alla scoperta del sottosuolo ove si districano ben 13 livelli di estrazione ognuno di una decina di km. La visita è affascinante quanto un’occasione di riflessione verso le condizioni di lavoro in un’ambiente così impervio.
A pochi passi alla miniera nei locali di una vecchia centrale elettrica vi ha sede un bel esempio di imprenditoria locale, ovvero il Birrificio 4 Mori (https://www.birrificio4mori.it/) presso il quale abbiamo pranzato dopo aver degustato le birre prodotte artigianalmente.
Ci siamo poi spostati nel sito archeologico “Su Nuraxi” a Barumini portato alla luce nel corso degli anni ’50 grazie agli scavi condotti dall’archeologo Giovanni Lilliu.
Grazie alla guida locale ci siamo addentrati all’interno di un imponente nuraghe costruito in diverse fai a partire dal XV secolo a.C. un luogo unico nel suo genere avvolto tutt’oggi da mille quesiti relativamente alla sua funzione e tecnica costruttiva. http://www.fondazionebarumini.it/it/area-archelogica-su-nuraxi/
La Sardegna è conosciuta nel mondo anche per il vino, malgrado il tempo incerto del periodo ci siamo diretti verso Nuragus per addentraci nei filari della vigna SOI in compagnia del padrone di casa che ci ha poi ospitato nella sua cantina situata al centro del paese che oggi produce pochi, curatissimi vini con teiche improntate al massimo della genuinità ed autenticità. (link https://www.facebook.com/pages/category/Winery-Vineyard/Agricola-Soi-1825728307653799/ )
Il tour si è poi concluso segnando la “fine” del progetto itinERA, il quale a mio avviso è solo l’inizio di una proficua collaborazione tra i territori coinvolti, con l’auspicio che sapranno mettere in pratica le linee guida elaborate al fine di garantire ai crocieristi un turismo sempre più di qualità ed in particolare di esperienzialità che va oltre la classica toccata e fuga a cui siamo abituati, la quale non ci permette di conoscere appieno le realtà culturali che sono in grado di offrire i territori di destinazione crocieristica.
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Marco Canovese
Collaboratore e tecnico
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