Lo stato maggiore interagisce il piu’ possibile coi passeggeri, vengono spesso coinvolti durante le iniziative speciali, come il white party o i buffet a bordo piscina, inoltre prima dell’arrivo a Barcellona, nell’area del ristorante grill Patio è stato allestito un ricco barbecue buffet, dove a servire dietro ad i banchi sapientemente allestiti per un pranzo in piscina, c’erano gli ufficiali. Ci sono state altre occasione nelle quali sempre al ponte piscina gli ufficiali hanno interagito coi passeggeri, i coni gelato per esempio serviti magistralmente da Hotel Director e Direttore di Crociera, oppure durante il White Party tutti a distribuire porto e pastel de nata, le specialità portoghesi, direttamente ai tavoli, dispensando sorrisi e tanta disponibilità a parlare con gli ospiti.

Concludendo la Compagnia sa che il punto di forza è il suo personale e fa in modo che questo standard di crociera e servizio venga sempre rispettato per soddisfare la sua fedele clientela.
Ricordo che sono solo due navi Quest e Journey per un totale di 1372 passeggeri, un lusso sicuramente per pochi , ma che bisognerebbe provare almeno una volta nella vita.
Come vedete da queste foto, l’impegno è grande ed è finalizzato a creare un ambiente sereno e molto familiare, una grande e unita famiglia di 1100 persone.
Quando vi ho parlato di informalità, non vorrei mi aveste fraintesa, la clientela è molto esigente , pagano ma pretendono. Capita spesso che se siete seduti ad un tavolo del buffet, le persone chiedano di accomodarsi con voi, proprio per fare due chiacchiere, al contrario di quanto accade su altre navi, dove a volte ci si sente soli tra la folla. Su Azamara i tavolini liberi spesso restano tali. Un giorno si siede con me una distinta coppia sui 70 anni, mi chiedono subito di dove ero, e da lì a breve ci eravamo raccontati la storia della nostra vita, hanno aggiunto che avevano effettuato diverse crociere, 24 solo su Azamara e che la prediligevano, nel frattempo il marito ordina al cameriere un gin tonic, gli viene servito con una fettina di lime. Subito, ma gentilmente, fa notare al cameriere che nella ricetta del gin tonic non è contemplato il lime, ma solo il limone e si fa cambiare la bevanda, poi mi dice, vede signora, da oggi in poi non mi verrà mai piu’ servita questa bevanda col lime, ora a bordo sanno che desidero il limone! Io la sera al ristorante bevevo un mix di acqua naturale e soda, anche se ogni sera cambiavo tavolo e cameriere mi veniva servita sempre la stessa bevanda. Se su questa nave vi sedete sul ponte solarium piu’ alto, ci sarà sempre un cameriere che vi chiederà se vi può servire la vostra bevanda preferita e farà attenzione a che voi non restiate mai senza. Dopo pochi giorni di crociera capitava spesso di sentirmi salutare per nome e così per altri passeggeri, inutile dire che fa molto piacere e tutto questo fa star bene MOLTO bene. Il servizio in cabina prevede due pulizie giornaliere di base, ma se in qualunque momento desideraste far rifare la cabina, basterà avvisare tramite l’apposito cartoncino ed in pochi minuti verrà rimessa in ordine. Diciamo che la cura del passeggero viene sopra ad ogni altra cosa e in questo modo Azamara si assicura i suoi reepeters.
Il giorno dello sbarco le procedure sono state le stesse che ho trovato sulle altre Compagnie, le cabine si devono lasciare presto la mattina, entro le 8 ed entro le 9,30 tutti devono essere sbarcati, chi volesse invece fermarsi a bordo in attesa di un volo nel pomeriggio, deve farne specifica richiesta e pagare un supplemento di 35 dollari ( questo supplemento lo avevo trovato anche su Royal e Celebrity, su Azamara mi è apparso strano ) sicuramente avere passeggeri sbarcanti a bordo durante la giornata d’ imbarco, non è mai comodo per le Compagnie e si deve fare in modo che le persone vengano dissuase dal farlo, per i clienti Azamara non credo che 35 dollari possano essere un deterrente, ma penso altresì che possa non essere gradito.
Ottima l’organizzazione di due belle escursioni il giorno di sbarco e che accompagnano poi i passeggeri in aeroporto, nel caso dello sbarco a Southampton ,una era Stonehenge e l’altra il giro città a Londra, non proprio economiche, ma sicuramente complete. Il solo transfert all’aeroporto costava 90 dollari.
Credo di avervi raccontato al meglio la mia esperienza a bordo di Azamara Quest e che il mio scritto vi sia utile in futuro se vorrete prenotare una crociera Azamara Club Cruises, o anche solo per scoprire quanto sia varia la proposta del mercato delle crociere.
Recensione crociera di Rosalba Scarrone
Amministratore e Blogger di Liveboat Crociere.